Privacy Policy Le eccellenze della Puglia – Orecchiette à Porter

Le eccellenze della Puglia

La pensi troppo assolata per dare buoni frutti invece è ricca di coltivazioni, di oliveti, di vitigni.
E poi c’è il mare che la circonda, che la invade con la sua brezza e la arricchisce con le sue note iodate. La Puglia è terra di eccellenze che si alternano secondo le stagioni, ma che trovano sempre nelle orecchiette il loro accompagnamento ideale.
I pomodori
C’è un motivo che rende i pomodori così buoni e succulenti.

È la terra di Puglia: asciugata dal sole, ma anche così ricca e spesso salmastra. Concede loro una polpa piena e compatta e un gusto dolce, impreziosito da note salate.

Assaporane la fragranza nei condimenti: si sposano perfettamente alle orecchiette.
Il grano
Quando cresce illuminato dal sole ha quel colore così dorato che abbaglia la vista. Il vento, spazzolandolo, lo fa sembrare velluto, ma è nella sua alta qualità la meraviglia. Già ai tempi dei Romani la nostra terra era chiamata il granaio d’Italia. Infatti è qui che la farina è diventata l’ingrediente base di una cultura culinaria che a mano, aggiungendo solo acqua e sale, da secoli ogni giorno produce migliaia di orecchiette esportate in tutto il mondo.
L’olio
Vuoi sentire quanto è buono il nostro olio? Versane un paio di cucchiaini su una fetta di pane tagliata un po’ grossa. Stendilo bene, spalmandolo con il dito, per avvertirne tutta la morbida viscosità. Poi respirane il profumo: sa di fresco, di salsedine, di erbe aromatiche. Ora addenta la fetta. Il sapore è avvolgente, pieno, all’inizio un po’ fruttato, poi sembra pizzicare, infine svela un delicato retrogusto amaro che lo rende unico e prelibato.

ALTA QUALITÁ A CHILOMETRO ZERO

Le orecchiette pugliesi sono un classico esempio della buona cucina mediterranea. In abbinamento con gli ortaggi costituiscono un primo piatto ben bilanciato; con i legumi, invece, sono perfette come piatto unico.
Oltre alle vitamine, i minerali e le proteine contenute in ortaggi e legumi, la pasta apporta carboidrati complessi, che forniscono energia, e triptofano, un aminoacido dal quale il nostro organismo ricava la serotonina, cioè l’ormone del buonumore. Per questo un buon piatto di orecchiette è l’ideale per soddisfare la fame senza appesantirsi. Le verdure utilizzate da Orecchiette à porter sono sempre di stagione e a chilometro zero: provengono da coltivazioni selezionate in prossimità di Lecce, la città pugliese dove ha base lo chef Davide De Matteis. Sono raccolte nel loro momento ottimale così, oltre ad avere le migliori caratteristiche organolettiche, sono al pieno del loro gusto e della loro consistenza. Vengono quindi lavate, selezionate e tagliate presso il Laboratorio Social Food Corporation a Lecce, seguendo le più scrupolose norme di igiene e di sicurezza.

I BUONI SAPORI DI UNA VOLTA

I condimenti e i ripieni di Orecchiette à porter, preparati seguendo le ricette dello chef Davide De Matteis, permettono di gustare appieno la bontà e la ricchezza dell’originale cucina pugliese.
Questo anche perché gli ortaggi e i legumi, una volta lavati e preparati, vengono sottoposti all’abbattimento, un procedimento che, abbassandone rapidamente la temperatura, ne garantisce la perfetta conservazione, preservandone le qualità organolettiche e il sapore originali.

COTTURA COME DA TRADIZIONE

Come una volta, da Orecchiette à porter, i condimenti e i ripieni vengono scaldati nel più classico dei modi, cioè a bagnomaria. E ciò avviene come da tradizione: in pentole di terracotta.
È una scelta studiata per non alterare i sapori, per conservare appieno il gusto originale. Riscaldando a bagnomaria, infatti, condimenti e ripieni non subiscono alcuno shock termico: la cessione graduale del calore da parte dell’acqua calda permette di controllare l’aumento della temperatura e di evitare che il sapore possa essere alterato.